28 settembre 2017 11:07
La gomma naturale è stata inserita nella terza revisione dell’elenco delle materie prime essenziali per l’Unione europea (critical raw materials, CRM) diffusa il 13 settembre scorso.
L’obiettivo della lista, la cui prima edizione risale al 2014 e ha validità triennale, è identificare le materie prime con alto rischio di approvvigionamento ed elevata importanza economica, per le quali un accesso affidabile e senza ostacoli è fondamentale per garantire il futuro dell’industria europea e delle sue filiere. Nel caso della gomma naturale, la criticità è legata alle esigenze dell’industria automotive e pneumatici.
La decisione è stata accolta con favore da ETRMA, l’associazione europea dei produttori di pneumatici e articoli in gomma, che ha contribuito all’inserimento della gomma naturale nell’elenco CRM: “Si tratta di un importante passo avanti per il nostro settore - ha commentato il direttore di ETRMA, Fazilet Cinaralp -. La gomma naturale potrà così ricevere la necessaria attenzione e relativo supporto politico quando si affronteranno i temi legati al suo approvvigionamento".
L’Unione europea dipende interamente dalle importazioni di gomma naturale: circa un terzo proviene dall’Indonesia, il 20% dalla Malesia, il 17% dalla Thailandia e il 12% della Costa d’Avorio.
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