20 ottobre 2022 08:16
Il produttore statunitense di imballaggi flessibili Biolo ha annunciato di essere il primo fornitore su scala commerciale di buste e sacchetti compostabili in PHA (poliidrossialcanoato), una famiglia di bioplastiche ancora poco diffusa sul mercato.
Sulla base alle immagini diffuse dell'azienda, il fornitore del materiale dovrebbe essere Danimer Scientific con i suoi compound Nodax. In precedenza il PHA era stato impiegato dall'azienda per produrre cannucce e qualche altro manufatto monouso.
Il materiale impiegato da Biolo per le sue buste è certificato da TUV per la biodegradazione in suolo e in ambiente marino, oltre che per il compostaggio domestico e industriale. Al termine del processo di degradazione il materiale non rilascia sostanze tossiche o microplastiche.
La produzione dell'azienda americana si sta concentrando sulle buste per le spedizioni postali e l'e-commerce (nella foto un esemplare), confezionamento di capi di abbigliamento, prodotti alimentari e servizi di ristorazione.
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