La società raggiunge accordo con il Dipartimento di giustizia: pagherà una multa di 425 milioni di dollari.
14 febbraio 2014 06:40
Il produttore giapponese di pneumatici e articoli in gomma Bridgestone ha raggiunto un accordo con il Dipartimento di giustizia statunitense per mettere fine al procedimento sulle pratiche contro la concorrenza nel settore dei componenti antivibranti per applicazioni automotive, messe in atto tra il 2001 e il 2008.
La società ha patteggiato una multa di 425 milioni di dollari, che dovrà essere ratificata dalla corte distrettuale che sta seguendo il caso. Nello stabilire l’importo della sanzione si è tenuto conto della condanna giù subita dalla società nel 2011 per pratiche anticoncorrenziali nel settore dei tubi marini.
Bridgestone era stata informata delle indagini nel maggio del 2012 e, fin dalle prime fasi, aveva collaborato alle indagini.
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