Il Principe Alberto II vuole vietare i sacchetti monouso in plastica a partire dal prossimo anno. Poi toccherà a piatti e posate.
16 marzo 2015 06:40
Il bando ai sacchetti monouso in plastica nel Principato di Monaco non turberà i sogni dei produttori di polietilene, considerato che la popolazione dello stato rivierasco non supera i 36mila abitanti, ma è un altro importante segnale sulla popolarità degli shopper presso l'opinione pubblica.
Il provvvedimento è stato annunciato - ma non ancora varato - nei giorni scorsi dal Principe Alberto II a margine della conferenza "Plastique en Méditerranée" indetta dalla fondazione che porta il suo nome per fare il punto sull'inquinamento dei mari da rifiuti e residui in materiale plastico.
Il divieto all'importazione e distribuzione di sacchetti monouso in plastica potrebbe entrare in vigore già dal prossimo anno, dopo un periodo transitorio che dovrebbe consentire a distributori e commercianti di adattarsi. Il Principe di Monaco ha anche preannunciato due misure successive: il confezionamento di frutta e verdura in sacchetti di carta riciclati, a partire dal 2019, e il divieto di vendita o distribuzione gratuita di posate e stoviglie monouso in plastica dal 2020.
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