1 giugno 2016 07:13
Gevo, produttore nordamericano di biochemicals tra cui paraxilene da rinnovabili (isobutanolo), sta valutando alternative strategiche, supportata da Cowen & Company in qualità di advisor finanziario.
Il CdA e la società di consulenza hanno già avviato il processo di valutazione di eventuali partner strategici e finanziari, senza escludere al momento alcuna opzione.
“Dopo un attento esame, che ha coinvolto tutte e le parti interessate, riteniamo sia il momento giusto per intraprendere una revisione globale delle alternative strategiche e finanziarie della società - ha spiegato Ruth I. Dreessen, Presidente del CdA -. Il Consiglio è impegnato ad esplorare alternative strategiche e finanziarie e, al contempo, supporta il management nello sviluppo tecnologico e operativo. Crediamo che seguire entrambe strade sia nell’interesse di tutti gli stakeholder, inclusi i nostri azionisti, e possa massimizzare il valore della società”.
Gevo ha sviluppato una piattaforma tecnologica per la produzione di biocarburanti e biochemicals a base di isobutanolo (alcool isobutilico) mediante processo fermentativo di biomasse. Nella bioraffineria di Silsbee, in Texas (nella foto), gestita insieme a South Hampton Resources, la società produce, partendo da risorse rinnovabili, carburanti per aerei, ottano ed è in grado di sintetizzare bioparaxilene, da cui si ricava acido tereftalico, uno dei costituenti del PET.
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