7 luglio 2016 07:30
La società francese Carbios ha annunciato in un breve comunicato di aver validato il processo di polimerizzazione enzimatica diretta di acido lattico in acido polilattico (PLA), una delle più diffuse bioplastiche, con una capacità produttiva, a livello mondiale, intorno alle 190mila tonnellate annue e la prospettiva di arrivare a 400.000 t/a entro il 2020 con un tasso di crescita medio annuo del 15%.
Il processo in un’unica fase sviluppato da Carbios rappresenta un passo avanti rispetto alle tecnologie esistenti, che prevedono una costosa fase intermedia di condensazione (oligomerizzazione) dell’acido lattico in lattide (diestere ciclico), che deve essere purificato prima della polimerizzazione in PLA.
Nel settembre dell’anno scorso, la società biotech francese ha inaugurato a Saint-Beauzire, nel dipartimento dell’Auvergne, un impianto pilota 40 kg/h per la produzione di PLA e successiva estrusione in film.
Nell’ambito del progetto di ricerca Thanaplast, Carbios sta anche lavorando alla depolimerizzare per via enzimatica di PET amorfo proveniente da rifiuti nei suoi componenti base: acido tereftalico purificato (PTA) e glicole etilenico (EG).
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