6 novembre 2017 14:52

Da domani 7 novembre fino a venerdì 10 si tiene a Rimini la ventunesima edizione di Ecomondo, principale appuntamento fieristico della green economy nell’area Euro-Mediterranea, che vedrà come di consueto la presenza del Ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti al taglio del nastro. Ad accogliere i visitatori - oltre 100mila quelli attesi quest’anno - ci saranno 1.200 espositori su una superficie di 113mila metri quadrati, in rappresentanza dei diversi comparti industriali che operano nel riciclo e recupero di materiali ed energia.

TORNANO GLI STATI GENERALI. Confermata anche quest’anno la convocazione degli Stati Generali della Green Economy, il 7 e 8 novembre, con l’obiettivo di presentare una proposta di programma per una transizione all’economia circolare rivolta a tutte le forze politiche in vista delle prossime elezioni, nella speranza di far inserire lo sviluppo della green economy fra le priorità dell’agenda parlamentare e di governo per la prossima legislatura. Dopo i saluti delle autorità, interverranno: Edo Ronchi (Consiglio Nazionale della Green Economy), Stefano Parisi (Energie per l’Italia), Claudia Maria Terzi (Assessore all’Ambiente, Regione Lombardia, Lega Nord), Luigi Di Maio (Vice Presidente della Camera dei Deputati, Movimento 5 Stelle), Simona Bonafè (Responsabile Dipartimento Economia Circolare, Partito Democratico). Le conclusioni saranno affidate al Ministro Gian Luca Galletti.
Sarà invece di respiro internazionale la sessione di chiusura, l’8 novembre, dedicata al tema “Europa, Cina e Usa: il futuro della Green Economy nei nuovi equilibri mondiali?”, alla quale parteciperanno Monica Frassoni (Greens European Free Alliance, Parlamento europeo), il Consigliere scientifico dell’Ambasciata della Repubblica Popolare Cinese in Italia Cao Jianye e Woodrow Clark dell’Università della California. Dopo il confronto politico, è prevista una tavola rotonda con esponenti delle imprese: Vestas (Danimarca), Arcadis (Olanda), Zhidou Ev Car (Cina), Novamont ed Enel Green Power (Italia).

RICICLO. Focus storico di Ecomondo il ciclo integrato di gestione dei rifiuti, tema quanto mai attuale alla luce dei nuovi obiettivi di riciclo al 2030 (dal 65% al 75%) proposti a livello comunitario. Su questo tema l’Italia ha qualcosa da dire, sia in termini di gestione dei rifiuti, grazie alla la ventennale esperienza del Sistema Conai-Consorzi, sia nelle tecnologie per il trattamento dei rifiuti, una delle eccellenze del made in Italy.
A questo proposito si segnala, l’8 novembre, la presentazione del “Vademecum per la gestione ambientale degli imballaggi. Come orientarsi in caso di esportazione nei Paesi UE“, a cura dell’Istituto Italiano Imballaggio in collaborazione con Conai. Il documento punta a chiarire i dubbi sugli adempimenti nei confronti dei sistemi europei di gestione degli imballaggi post-consumo, alla luce della liberalizzazione degli enti preposti, in molti Paesi europei.

UN PADIGLIONE PER LE BIOPLASTICHE. Il Padiglione D3 anche quest’anno porrà l’attenzione sulle materie plastiche biodegradabili e compostabili e, più in generale, sul tema della bioeconomia. Qui si ritroveranno produttori di materie prime biobased e/o biodegradabili, trasformatori, associazioni di settore e fornitori di servizi.
Novamont presenterà in Fiera il suo Rapporto di sostenibilità e gli ultimi sviluppi nella formulazione di bioplastiche Mater-bi. BASF e Arcoplex confermano in Fiera la partnership nella distribuzione in Italia di ecovio, polimero biodegradabile e compostabile ottenuto dalla compoundazione di Ecoflex (PBAT) e acido polilattico (PLA).
La tedesca Bio-Fed, divisione di Akro Plastic, illustrerà la sua ampliata gamma di prodotti che include materiali per l’estrusione in bolla con un contenuto variabile di materie prime a base rinnovabile. Tutti i materiali per film sono approvati per il contatto con gli alimenti e la maggior parte di essi sono certificati in ottemperanza alla norma EN 13432. Oltre le applicazioni per sacchetti, i prodotti M·VERA possono essere utilizzati anche per i film di pacciamatura, ma esistono gradi anche per stampaggio ad iniezione, ad esempio per la produzione di capsule per macchine da caffé, e per termoformatura. Per applicazioni ingegneristiche è inoltre disponibile la gamma M·VERA ECS.
Espongono nel padiglione D3, tra altre aziende, anche la tedesca Biotec e le italiane Fi-Plast, Versalis e Vibac.

ESEMPI DI BIOECONOMIA. Per quanto concerne gli appuntamenti, segnaliamo il convegno in programma giovedì 9 novembre, “Esempi di successo nella bioeconomia circolare in Italia”, organizzato in collaborazione con Ocse e Cluster Spring, che vedrà la presenza di alcune aziende attive in questo settore: Novamont con il caso Mater-Biotech, Caviro Distillerie ed Enomondo, per la bioeconomia circolare nel settore dei rifiuti alimentari; Gruppo Cap per il settore delle acque reflue. Massimo Centemero, presidente del CIC (Consorzio Italiano Compostatori), interverrà sulla bioeconomia nel settore dei rifiuti organici urbani; infine, il caso di Mogu/Mycoplast, azienda che genera nuove materie dalla valorizzazione dei funghi.
Inquinamento dei mari da rifiuti plastici e possibili soluzioni sono invece al centro del convegno “Prevenzione e gestione dei rifiuti marini per un mare più produttivo” in programma venerdì 10 novembre (leggi articolo).

PREMIO SVILUPPO SOSTENIBILE. È in porgramma giovedì 9 novembre, presso l’atrio Sud, la consegna dei Premi per lo sviluppo sostenibile alle imprese che si sono distinte nel promuovere le migliori tecnologie e le pratiche sul territorio in tema di green economy: prodotti, impianti o servizi capaci di originare rilevanti benefici ambientali, positivi effetti economici e occupazionali e che abbiano un contenuto innovativo ed un potenziale di diffusione e replicabilità. Le categorie previste quest’anno sono: Economia circolare, Tutela e gestione delle acque, Mobilità sostenibile.

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