22 ottobre 2020 08:42
Sabic e Saudi Aramco hanno annunciato di aver messo fine al progetto di fattibilità, avviato tre anni fa (leggi articolo), per un nuovo complesso petrolchimico in Arabia saudita destinato alla sintesi di prodotti chimici partendo da petrolio greggio (Crude-Oil-to-Chemicals, COTC).
Il progetto prevedeva un investimento di circa 20 miliardi di dollari per realizzare entro il 2025 un polo petrolchimico capace di trasformare 400mila barili di petrolio greggio al giorno in prodotti chimici di base, intermedi, poliolefine e aromatici, con una capacità superiore a 9 milioni di tonnellate annue.
Le capacità previste dal progetto saranno invece implementate in siti esistenti, in particolare nel complesso petrolchimico di Yanbu, sul Mar Rosso, posseduto da Saudi Aramco, dove saranno costruiti uno un steam cracker e unità a valle per la produzione di olefine.
La decisone segue l’acquisizione del 70% di Sabic da Saudi Aramco, completata nel mese di giugno (leggi articolo).
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