Cancellati l'anno scorso causa pandemia, sostituiti da una edizione virtuale, i
Technology Days di
Arburg si terranno quest'anno in presenza - salvo sorprese - dal
7 al
12 giugno. Le date della open-house dedicata alla tecnologie di stampaggio ad iniezione e stampa 3D sono state spostate da marzo a giugno e la
durata è stata
estesa di due giorni (6 e non 4 come in passato) al fine di diluire le presenze e tenere l'evento in sicurezza anche in caso di persistenza dell'
emergenza pandemica.
La
pre-registrazione è
obbligatoria e gli
ingressi saranno
scaglionati; una volta ammessi, i visitatori saranno suddivisi in
piccoli gruppi con visite guidate, così da evitare assembramenti, contando anche sull'ampia estensione del sito. Nel pianificare le visite, Arburg si aspetta un
miglioramento, entro giugno 2021, della
situazione epidemiologica, anche in virtù della campagna vaccinale già avviata.
"Dopo così tanto tempo senza eventi
in presenza, vogliamo tornare a
presentare ai nostri clienti
innovazioni e
applicazioni avanzate per la trasformazione di materie plastiche, e lo vogliamo fare dal vivo - spiega
Juliane Hehl, responsabile marketing del gruppo tedesco -. Il
contatto personale con i nostri clienti è molto importante. Per questo motivo faremo tutto il possibile affinché i Technology Days possano essere un evento dal vivo di successo e apprezzato".
Appuntamento con le tecnologie di stampaggio ad iniezione e stampa 3D di Arburg, i Technology Days si tengono ogni anno dal
1999, con l'unica eccezione del 2020. L'evento coinvolge l'intero stabilimento di
Lossburg, in Germania, allestito con
isole di stampaggio in funzione (una cinquantina) e aree dimostrative dedicate a specifici servizi o tecnologie, come
arburgGREENworld e
arburgXworld.
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