6 settembre 2021 13:41
Si registrano passi avanti nel progetto WREP (Waste REcycling Project – Progetto Riciclo Rifiuti), avviato nel 2016 da PVC Forum Italia e VinylPlus per incrementare il riciclo di PVC in Italia e promuovere lo sviluppo di schemi pilota di raccolta e riciclo di rifiuti da costruzione e ingombranti, coinvolgendo attori pubblici e privati della filiera del riciclo (leggi articolo).
La terza fase del programma, partita l'anno scorso, ha coinvolto anche Isontina Ambiente, che gestisce i servizi ambientali di raccolta, trasporto e smaltimento dei rifiuti solidi urbani ed assimilati, di clean urbano e di gestione degli impianti di smaltimento e trattamento, in venticinque comuni della provincia di Gorizia.
Dopo una prima fase organizzativa per la definizione delle possibili quantità di PVC recuperabili, sono state programmate le attività di formazione degli operatori, nel rispetto delle regole di sicurezza imposte dal periodo di pandemia.
Nel mese di ottobre dell'anno scorso è iniziata la fase operativa. Nei primi 6 mesi sono state raccolte attraverso gli Ecocentri 12,63 tonnellate di PVC da rifiuti ingombranti e speciali, selezionate, pressate e imballate da Eco-Ricicli Veritas, che ha collaborato per la preparazione del PVC da inviare al riciclatore. I rifiuti provenienti dall’impianto di riciclo sono stati trasformati in 11,68 ton di granuli di PVC rigenerato, con una resa del 92,3% .
Dal punto di vista economico, da questa attività si è ottenuto un bilancio positivo di 612,87 euro, con un risparmio generato del 19,40%, mentre sotto il profilo ambientale, la gestione del rifiuto e del successivo riciclo del PVC ha consentito di evitare l’emissione in atmosfera di circa 27,79 ton di CO2.
Consolidando i dati, a partire dal 2018 il totale degli “ingombranti” gestiti attraverso le diverse iniziative del progetto WREP si attesta a circa 42.000 tonnellate, considerando tutti i materiali. Di queste, 870 tonnellate sono plastiche varie da cui sono state selezionate e separate 539 ton di PVC, messe a disposizione dei riciclatori, i quali hanno generato 502 tonnellate di PVC riciclato di qualità.
Sulla base di questi dati preliminari, la disponibilità di rifiuti in PVC può essere stimata in più di 10.000 tonnellate annue a livello nazionale. Questo volume di PVC, che attualmente è conferito in discarica, potrebbe potenzialmente essere raccolto e riciclato in collaborazione con i centri di raccolta comunali, in aggiunta alle quantità già riciclate in Italia attraverso il network Recovinyl, pari a quasi 60.000 tonnellate l’anno.
L’iniziativa, adattandosi alle diverse esigenze territoriali, è replicabile ovunque. Per la seconda parte del 2021 e tutto il 2022 sono in programma ulteriori progetti in altre zone d’Italia, alcuni dei quali dedicati ad applicazioni specifiche del PVC.
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