13 gennaio 2023 11:38
Il produttore di imballaggi in materiale plastico Alpla ha chiuso l'esercizio 2022 con un fatturato record di 5,1 miliardi di euro, in crescita del +27,5% rispetto ai 4 miliardi dell'anno precedente, risultato condizionato in parte dai maggiori costi, trasferiti a valle, per l'acquisito di energia, materie prime e servizi di logistica.
La crescita organica e attraverso acquisizioni ha portato, nel corso del 2022, il numero degli stabilimenti da 177 a 190 mentre gli addetti sono aumentati di oltre mille unità.
Sono stati acquisiti l'anno scorso la polacca APON, specializzata nella produzione di imballaggi in plastica per l'industria farmaceutica (leggi articolo), nonché il riciclatore tedesco di PET Texplast, insieme alla partecipazione nella joint-venture PET Recycling Team Wolfen (leggi articolo).
É stato inoltre avviato un nuovo impianto per il riciclo di PET nel sito d Anagni, in Italia (leggi articolo), e creato un centro per l'innovazione, il design e lo sviluppo applicativo nell'imballaggio in Austria (leggi articolo).
L'obiettivo a lungo termine è una crescita intorno al 4-5% l'anno, da sostenere attraverso investimenti per aumentare le capacità nello stampaggio ad iniezione, nel riciclo di materie plastiche e nelle attività della divisione farmaceutica, oltre che nella ricerca e sviluppo di materiali alternativi, a base biologica e biodegradabili. L'attenzione del gruppo si concentra principalmente sui mercati in crescita di Africa, Medio Oriente, Asia e Nord America.
“L'industria degli imballaggi dovrà affrontare costi elevati, cambiamenti nella domanda e nel comportamento dei consumatori per molto tempo ancora - commenta Philipp Lehner, CEO di Alpla (nella foto). Utilizziamo l'efficienza, l'innovazione e la competenza nel riciclo per creare soluzioni in plastica sicure, convenienti e sostenibili anche in tempi di crisi".
Uno dei pilastri del futuro assetto del gruppo è il riciclo, dove, dal 2021 vengono investiti oltre 50 milioni di euro l'anno in espansioni di capacità e sviluppo tecnologico. Alpla si è posta l'obiettivo di raddoppiare la produzione annua di materiali riciclati nei propri stabilimenti entro il 2026 e sostenere al contempo lo sviluppo e l'ottimizzazione dei sistemi di raccolta nei paesi in cui opera.
Alpla possiede 190 impianti in 46 paesi - tra cui l'Italia - dove produce imballaggi e chiusure in plastica. Il gruppo è anche presente con impianti di riciclo di PET e HDPE in in Austria, Germania, Polonia, Messico, Italia, Spagna, Romania e Thailandia.
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