
É stata posata questa mattina a
Mantova, presso il petrolchimico di
Versalis, la prima pietra del nuovo i
mpianto dimostrativo per il
riciclo chimico di rifiuti plastici misti, con tecnologia proprietaria
Hoop. Sarà pronto alla fine dell'
anno prossimo con una capacità di trattamento pari a
6mila tonnellate annue, circa un decimo della capacità potenziale a livello industriale.
Un processo - sottolinea la società chimica del grupo ENI -
complementare al
riciclo meccanico, e interviene dove quest'ultimo fatica ad arrivare, nel trattamento di imballaggi flessibili e plastiche miste.

L'
olio di pirolisi prodotto nell'impianto, una volta purificato, sarà utilizzato nel
cracking al posto di materie prime fossili per produrre materie
plastiche di qualità pari al
vergine. Il progetto beneficia anche della collaborazione avviata nel 2020 con
Corepla per valorizzare le plastiche post-consumo provenienti dalla raccolta differenziata nazionale e destinate al riciclo.
"Il progetto Hoop rappresenta un passo importante nella
strategia di
Versalis per lo sviluppo del riciclo chimico, complementare a quello meccanico, garantendo la piena circolarità di tutte le plastiche - è il commento di
Adriano Alfani, Amministratore delegato Versalis. -. Il progetto darà, inoltre, un forte contributo alla
valorizzazione dei
rifiuti in plastica trasformandoli in nuova materia prima, e incidendo sul raggiungimento, anche a livello nazionale, degli
obiettivi di riciclo definiti dalla Commissione Europea".