22 dicembre 2016 07:50

Nell’ambito dell’espansione delle attività europee, la società giapponese Sumitomo Riko avvierà all’inizio del 2018 in Piemonte, presso la consociata Dytech-Dynamic Fluid Technologies, la produzione di lastre per la stampa flessografica.

Sumitomo Riko è entrata in questo settore nel 2009, mettendo a punto tecnologie per la produzione di lastre con alta risoluzione e tempi di approntamento ridotti, sfruttando le comptetenze nei materiali polimerici. La società giapponese ha anche messo a punto un processo che non utilizza solventi e che quindi è più economico e sostenibile sotto l’aspetto ambientale. Il mercato europeo, in questo segmento, è il principale per Sumitomo Riko, pari a circa il 30% del fatturato totale.

La stampa flessografica - spesso abbreviata in Flexo - è una tecnica di stampa rotativa che utilizza lastre matrici in rilievo chiamate cliché, realizzate in gomma o fotopolimeri. Viene impiegata per decorare film plastici e altri substrati, principalmente per applicazioni di imballaggio e cartotecnica.

L’investimento previsto in Italia, pari a 5 milioni di euro, genererà un fatturato di 14 milioni di euro nell’esercizio 2018, migliorando al contempo i tempi di consegna e l’affidabilità delle forniture sul mercato europeo.

Recentemente, la torinese Dytech ha annunciato un piano di riorganizzazione delle attività in Italia che prevede la concentrazione delle produzioni di Airasca e Chivasso nel solo stabilimento di Chivasso, di proprietà dell’azienda, con il trasferimento graduale di tutte le linee produttive e i dipendenti. Il sito torinese diventerà anche il Centro di Sviluppo prodotti e processi della società nell’area EMEA, con il potenziamento del dipartimento R&D e del laboratorio. La società produce attualmente condotti per automotive con un giro d’affari di 30 milioni di euro.

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