In conclusione della terza delle quattro giornate in cui si articola il
Plast (Milano, 5-8 settembre), si può fare un
primo bilancio, seppur parziale, sull'andamento della manifestazione.
A dispetto del periodo di
svolgimento, a ridosso della pausa estiva, e dalla
separazione forzata dalla
The Innovation Alliance - che in passato ha visto la concomitanza di Plast, Ipack-Ima, Print4All e Intralogistica Italia - i visitatori
non hanno disertato la manifestazione: non erano molto numerosi il giorno di apertura, ma si sono presentati in forza ai tornelli nella
seconda e nella
terza giornata. In via ufficiosa, gli
organizzatori si dicono
soddisfatti per un affluenza che - al netto dei visitatori di Ipack-Ima, Print4All e Intralogistica Italia, quest'anno assenti - è stata superiore, seppur di poco, a quella dell'ultima edizione, tenutasi nell'ormai lontano 2018. Fare i conti è però difficile, in quanto cinque anni fa i visitatori potevano girare liberamente tra i padiglioni dei quattro saloni 'alleati'.
Resta, è vero,
ancora un giorno prima di chiudere il bilancio, ma in genere l'ultimo, oltre tutto di venerdì, difficilmente cambia l'esito della fiera. Va anche detto che sono mancate quasi del tutto le
scolaresche degli istituti tecnici, poiché l'anno scolastico non è ancora iniziato.
Se l'ottimismo degli organizzatori si può dare per certi versi scontato, quello degli espositori lo è senz'altro meno. In modo quasi unanime, però, quelli che abbiamo sentito in questi giorni si sono dichiarati
soddisfatti dell'affluenza, non solo per il
numero, ma anche per
qualità delle presenze. Meno curiosi e più operatori con in tasca progetti di investimento concreti, almeno negli stand occupati dai costruttori di macchine e attrezzature per la trasformazione.
Quando tornerà Plast? Sicuramente fra tre anni, nel
2026. La data esatta non è stata ancora comunicata dagli organizzatori, che stanno trattando con l'ente fieristico milanese per riposizionare il salone
prima dell'estate, nella sua storica collocazione.
Mario Maggiani, AD di Promaplast, ci ha anticipato che Plast 2026 non si terrà a settembre, come quest'anno, ma quasi sicuramente tra maggio e giugno. Un
ritorno al passato che - se confermato - verrà sicuramente apprezzato da espositori e visitatori.