31 gennaio 2024 08:50
La Commissione europea ha avviato un'indagine antitrust nel settore degli pneumatici per verificare l'esistenza di un cartello per la fissazione dei prezzi, compiendo ispezioni a sorpresa presso le sedi delle principali aziende al fine di acquisire la documentazione.
Da Bruxelles non sono stati comunicati i nomi degli indagati, ma alcune agenzie di stampa riferiscono che sarebbero convolti i principali produttori, alcuni dei quali - Pirelli, Continental, Michelin e Nokian Tyres - avrebbero confermato di aver ricevuto la visita degli ispettori.
I prodotti sotto indagine UE sono pneumatici nuovi per auto, furgoni, camion e autobus venduti nello spazio economico europeo, ma non quelli di primo equipaggiamento. La Commissione sospetta una coordinazione dei prezzi tra le aziende sotto indagine, condotta anche tramite comunicazioni pubbliche.
Sottolinea però che ispezioni sono parte di un'indagine preliminare, volta a confermare o fugare i sospetti, ma non vuol dire che le aziende siano colpevoli di comportamento anticoncorrenziale.
Non esiste una scadenza legale per completare le indagini sulle pratiche anticoncorrenziali - avvertono da Bruxelles -. La loro durata dipende da diversi fattori, tra cui la complessità del caso, il modo con cui le imprese coinvolte cooperano con la Commissione e l'esercizio dei diritti di difesa.
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