9 febbraio 2024 08:46
ll riciclatore britannico Viridor ha rilevato il pieno controllo di Quantafuel, società norvegese attiva nel riciclo chimico mediante pirolisi di rifiuti plastici, in seguito al delisting della società dalla borsa di Oslo. Nel febbraio dell'anno scorso aveva già acquisito la maggioranza del capitale.
La tecnologia Plastic-to-Liquid di Quantafuel si basa sulla pirolisi di rifiuti plastici misti, non idonei per il riciclo meccanico, trasformati in un olio che può sostituire le materie prime fossili in fase di cracking, con benefici dal punto di vista ambientale. La plastica così ottenuta, con contenuto di riciclato attribuito mediante bilancio di massa, ha proprietà pari al vergine e può essere impiegata senza limitazioni anche in ambito alimentare o medicale.
"L'integrazione di Quantafuel in Viridor Polymers consolida la nostra posizione come attore chiave nel settore del recupero dei polimeri e sottolinea il nostro impegno a guidare l'innovazione per creare un'economia della plastica circolare", ha commentato Lee Hodder, Managing Director di Viridor Polymers.
Viridor opera nella termovalorizzazione e nel riciclo meccanico dei rifiuti: nel 2022 ha aperto un impianto a Avonmouth, nei pressi di Bristol, in Inghilterra, in grado di trattare oltre 1 miliardo di bottiglie l'anno.
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