
Per celebrare i
sessant’anni della
Mini, nata nel Regno Unito come utilitaria e oggi vettura iconica del design ‘british', è stato messo a punto un modello speciale -
MINI 60 Years Edition - equipaggiato con un
fanale posteriore a LED che riprende il motivo della bandiera nazionale,
Union Jack.
Forse il massimo della
personalizzazione oggi raggiungibile per questo componente, che deve soddisfare severe
normative e
standard di sicurezza; dettaglio apparso per la prima volta sulla concept car Mini Superleggera Vision 2014. L'interesse suscitato da questo elemento sul prototipo ha spinto BMW a riproporlo, questa volta su un modello commerciale, anche se in serie limitata.
Nel progettare il componente, oltre al
design, andavano considerate le
funzionalità del faro, che in un unico blocco incorpora le luci di posizione, la luce d’arresto e gli indicatori di direzione.
Un aspetto che ha
complicato il lavori dei progettisti guidati da
Sebastian Morgenstern è che la
bandiera britannica è
asimmetrica, ovvero se si traccia una linea nel mezzo, le due metà non sono esattamente uguali. Una leggera asimmetria che potrebbe contrastare con la maggior parte delle normative internazionali sull'illuminazione dei veicoli. I designer hanno risolto il problema
enfatizzando i
bordi esterni e simmetrici del vessillo.
Infine, la scelta del materiale per la copertura del fanale è caduta sul
PMMA (
Plexiglas di Röhm) stampato ad iniezione, una soluzione non inconsueta per queste parti. "Ogni componente del fanale posteriore ha una funzione diversa - nota
Andrea Menotti, project manager della sede italiana di
Magna, fornitore del componente -. Ecco perché avevamo bisogno di gradi diversi capaci di soddisfare i requisiti specifici di temperatura, aspetto, colore e deflessione del calore nello stampaggio ad iniezione”.
Il PMMA è
incolore, quindi può essere facilmente
pigmentato in tonalità diverse - selezionate tra quelle ammesse dalle norme sulla circolazione in vigore nei diversi paesi -, in modo che il tema della Union Jack sia visibile per contrasto anche a luci spente. Possiede inoltre buone
qualità ottiche, come la trasmissione e l'omogenea diffusione della luce, senza spot marcati (garantita dal grado
Plexiglas Satinice DF23); caratteristiche che vengono mantenute per lungo termine grazie alla resistenza a raggi UV e agli agenti atmosferici.
Oltre che per la copertura dei fanali, il PMMA
Plexiglas (in versione opaca Hi-Gloss) è impiegato nell’abitacolo della Mini per il rivestimento in colore nero del montante principale (
A-pillar), che - grazie ad un effetto a specchio - fa sembrare più ampio il parabrezza.
© Polimerica - Riproduzione riservata