Plastiche protagoniste anche quest'anno: dai bottiglioni in PET ai packaging biodegradabili.
15 maggio 2013 16:15
Si è tenuta martedi a Milano la premiazione degli Oscar dell'Imballaggio, manifestazione promossa da Istituto Italiano Imballaggio e Conai, giunta alla 56esima edizione e da quattro anni caratterizzata da una spiccata vocazione ambientale.
La giuria presieduta da Edo Ronchi ha valutato i prodotti presentati in concorso in base a diversi criteri, quali il risparmio di materie prima (diminuzione di grammatura, spessore e dimensioni di una o più componenti del sistema imballo), l'utilizzo di materiale riciclato, l'ottimizzazione della logistica e la facilitazione dell'attività di riciclo al termine della vita utile dell'imballo, che può avvenire attraverso l'adozione di soluzioni monomateriali, la semplificazione della componentistica e l'eliminazione di sostanze ad alto impatto ambientale.
Otto i packaging saliti sul podio, e nella maggior parte dei casi le materie plastiche hanno giocato un ruolo di primo piano nel ridurre l'impatto ambientale.
P.E.T. Engineering, società trevigiana specializzata nella progettazione di confezioni PET e ottimizzazione dei processi produttivi, si è aggiudicata un Oscar nella sezione “Sistemi o soluzioni di imballaggio per bevande e liquidi alimentari” grazie a 5LW, una bottiglia da 5 litri ultraleggera. Grazie al disegno di preforma e bottiglia, che ha portato ad una distribuzione ottimale del materiale nei punti strutturali, evitando zone di sovrastiro, 5LW pesa solo 60,4 grammi, ovvero 17,6 g di PET in meno rispetto ad altri contenitori della stessa capacità, con un risparmio del 22,5% di materiale. La stabilità, rigidità e resistenza del contenitore sono comunque assicurate dalle nervature presenti nei punti critici della bottiglia, che - tra l'altro - hanno permesso di utilizzare anche PET riciclato. Il contenitore presentato in concorso, frutto di una collaborazione tra P.E.T. Engineering, Novapet e SIDE, è stato soffiato con PET rigenerato al 50% fornito da Plastipak.
Un'altra confezione in plastica, il flacone €co General messo a punto da Alpla Italia per Henkel, si è aggiudicata l'Oscar nella categoria detergenza. I contenitori sono oggi più leggeri del 41% rispetto alla precedente versione, possiedono una forma semplificata che riduce i costi di produzione e vendita e sono ottimizzati per il trasporto, con un aumento del 25% della capacità di carico e immagazzinamento. La stessa filosofia è stata adottata per l’espositore di vendita da 80 pezzi, realizzato con il minimo impiego di materie prime, per la parte in cartone, fibre riciclate al 25% e un vassoio di plastica in PET riciclato al 100% per fissare i flaconi.
Premiato con un Oscar anche l'imballaggio per alimenti BIGPaper Green: nato dalla collaborazione tra Adige Commerciale Carta e BIGPaper Italia, utilizza cellulosa rigenerata accoppiata con un film biodegradabile e compostabile. Tra i plus della confezione c'è la chiusura ermetica, richiudibile, che rende superuo il sacchetto da sovraincarto.
Tra i vincitori delle sezioni speciali troviamo Ready Meals Tray di Barilla, contenitore monomateriale in polipropilene composto da due vaschette separate, per pasta e sugo, avvolte all'esterno da una fascia in cartoncino che riporta le informazioni sul prodotto e le istruzioni per il suo consumo. La confezione, che ha ricevuto l'Oscar nella Sezione Speciale Quality Design, consente di mantenere separati la pasta e il sugo durante la vita di scaffale; una volta aperta la confezione, si condisce la pietanza separando le vaschette con un semplice gesto.
Nella Sezione speciale Tecnologia un Oscar è andato a Green System, stand up interamente biodegradabile per prodotti granulari come il caffè, messo a punto da Goglio, attualmente in fase di esame da parte di Vinçotte per certificarne la compostabilità. Il pack è composto da un biolaminato - a base di cellulosa rigenerata, estrusa all'interno con biopolimero, bioadesivo e inchiostri certificati - su cui viene applicata una valvola, anch'essa biodegradabile, brevettata Goglio. Terminato l'uso, laminato e valvola possono essere conferiti nell’umido.
L'Oscar nella Sezione speciale Comunicazione è stato consegnato ad Acqua Minerale San Benedetto per il “Progetto Eco-Green”, un programma di compensazione della CO2 generata nell'intero ciclo di vita della bottiglia PET attraverso l’acquisto di crediti di tipo “VERs”, che finanziano progetti ecosostenibili per la salvaguardia del clima. Inoltre, i formati da 1 litro Easy e quelli famiglia da 1,5 litri e 2 litri utilizzano rispettivamente il 30% e il 10% di RPET, riducendo il fabbisogno di materia prima vergine e quindi di petrolio.
VIDEO: TUTTI I FINALISTI DELL'EDIZIONE 2013
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